Ordine e disordine, asperger e creatività, riflessioni di getto senza editing.
Questo video l'ho pensato e girato di getto, con delle riflessioni fatte su considerazioni di un mio caro amico in merito alla sindrome di asperger. E di getto lo pubblico, senza editing, senza sigla d'inizio e senza sigla di coda.
La copertina del video è dedicata al padre dell'informatica, Alan Touring, mente immensa che con le proprie idee geniali ha concretamente contribuito alla vittoria degli alleati nella seconda guerra mondiale. Di lui non esiste una diagnosi, si desume che possa essere stato asperger da quello che può essere dedotto dalla sua biografia.
La storia è stata veramente crudele nei confronti di Alan, ma soprattutto la sua patria, il Regno Unito, è stata veramente feroce su di lui, determinandone la tragica fine.
Cosa spinge un uomo a creare, ad inventare, siano opere d'arte, canzoni,
oggetti di design, invenzioni e novità tecnologiche. Cosa gira nella
testa di un maker, che non è detto che sia per forza un asperger?
Però è ormai sufficientemente accertato che quasta caratteristica è
presente o presumibilmente presente in molti artisti, scienziati,
inventori. Ovunque c'è la creatività manifesta, può esserci la
caratteristica dell'asperger.
Alan Turing, Nikola Tesla, Albert Einstein, Thomas Edison, Henry Ford,
Bill Gates, Steve Jobs, Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Wolfang Amadeus
Mozart, Ludvig Van Beethoven, Ettore Maiorana, Elon Musk, Daryl Hannah,
Dan Aykroyd, Mark Zuckerberg e tanti tanti altri, diagnosticati o
supposti in base alle biografie....
La lista è lunghissima e si allunga
di giorno in giorno, a volte anche in maniera azzardata, imprecisa ed
esagerata.
Ma ormai è chiaro che il progresso tecnologico, come quello artistico,
sono portati avanti ora come nel passato da persone assimilabili alle
caratteristiche di quello che oggi i neuroscenziati chiamano "autismo ad
alto funzionamento" parte integrante della galassia dello "spettro
autistico".
Persone che spesso risultano "particolari" ai più, e lo sono realmente,
particolari ma non diverse nel senso negativo del termine, semplicemente
hanno un modo alternativo di approcciare al mondo, di analizzarlo e
metabolizzarlo, di comprenderlo ed elaborarlo.
PS ora il termine asperger non si usa più, soprattutto dopo le recenti
scoperte sulla vita professionale di Hans Asperger durante il periodo di
occupazione nazista dell'Austria. Ma nel mondo della gente comune e del
giornalismo classico (e non scientifico) il termine asperger è ancora
molto usato.