Marconi VS Tesla, l'eterna battaglia.

 

Troppo spesso scienziati ed inventori italiani hanno precorso i tempi con le loro scoperte o invenzioni ma il riconoscimento nella storia e, soprattutto, il successo economico, lo hanno avuto altri. 

Guglielmo Marconi è forse stato l'unico scienziato inventore italiano a godere del profitto del proprio genio, ma anche lui ha dovuto affrontare numerose lotte per difendere il proprio lavoro e successo, soprattutto nei confronti del grande scienziato Nikola Tesla, che aveva già vinto una sua rivendicazione nei confronti dell'italiano Galileo Ferraris e la sua terribile guerra delle correnti contro Edison. 

Tesla era uno abituato a lottare, avvezzo a discutere animatamente le teorie altrui, a scandalizzare con le sue idee straordinariamente innovative. 

Marconi anche se molto astuto, con una proverbiale capacità imprenditoriale, soffrì notevolmente di questa contesa. Contesa che oltretutto era gemellata ad un'altra sul fronte russo, contro le rivendicazioni del governo sullo scienziato Aleksandr Stepanovič Popov. 

La causa intentata negli Stati Uniti da Nikola Tesla nei confronti di Guglielmo Marconi sulla paternità della prima trasmissione radio, si chiuse proprio a favore dello scienziato serbocroato. 

Ma Tesla era morto da pochissimo tempo, Marconi ormai da alcuni anni. Da quel momento in poi, in america, l'inventore della trasmissione senza fili è Tesla. Molti anni dopo un tribunale americano riconoscerà la paternità del telefono ad Antonio Meucci togliendola ad Alexander Graam Bell. 

Come dire ..... pareggio dei conti? Cosa pesò sulverdetto? Da parte americana è stata una decisione giusta? Oppure fu anche una sorta di vendetta nei confronti di un italiano, cittadino di una nazione nemica che aveva perso la guerra? Parliamone in questo video.

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